Bananas for my monkey

La conoscente la scimmia, no?
Quella che vi salta da una spalla all'altra e non vi lascia in pace finché non le date una banana. Quella che divora la banana e poi ricomincia a saltare, più agitata di prima.

Io, di scimmie, ne ho un branco intero, tutte diverse da loro.
Da pochi mesi è tornata quella che ho tentato di allontanare più volte nella mia vita. Quella con i denti più affilati, la più affamata, grossa e rumorosa di tutte.
Quella scimmia si chiama Magic: The Gathering.

Le cartine, esatto.
Ho cominciato a giocarci nel lontano 1994, dopo che me ne parlò un mio compagno di corso in Conservatorio (a lezione di solfeggio ci rompevano parecchio, era normale divagare). Ho smesso dopo Alleanze e ricominciato con Mercadia, ricominciato con Mirrodin e smesso di nuovo con Theros, vendendo ogni residuo.
Ci ho provato a disintossicarmi, o forse era quel che volevo far credere.

In realtà la scimmia è sempre rimasta nelle vicinanze, guardinga. D'altronde, per quanto tu ti disfaccia del malloppo, difficilmente riuscirai a togliere di torno i quintali di comunacce che si accumulano negli anni. Ed ogni volta che ne vedi una, senti il grido provenire dalla giungla poco distante.
E finisce sempre che ci ricaschi.

E se, come me, sei povero come fai? Questa è una scimmia che si ciba di caviale e tartufi.
Ponendomi questa domanda sono giunto a scoprire un formato fantastico, ormai in voga da qualche anno e che conta un più che discreto numero di giocatori.
Il Pauper.



Il Pauper è il discount dove trovi caviale e tartufi per la scimmia.
È un formato che nasce su MtGO (quindi inizialmente solo online) ma prende successivamente piede anche in real, fino alla costruzione di vere e proprie leghe con tornei cadenzati ed incontri fissi.

Il pool delle carte è quello del Vintage, ma sono giocabili solo le carte comuni.
No, aspetta, non è proprio così.
È un filo più articolato, come descritto in queste FAQ.

Com'è giocare Pauper?
È come giocare a Magic, ma senza spendere 9876543210€ per farsi un mazzo.
Quindi è una figata.
Il formato è forse un filo più lento dei formati eternal "classici", ma ha le sue staples, i suoi Tier, le sue combo (fortemente smorzate, comunque, dato che quasi tutta la banned list è volta a castrare le combinazioni più veloci e letali) ed i vari tipi di approccio al game (aggro, control, combo e tutte le varie combinazioni possibili).

Cosa manca? L'ansia di comprare una carta a 50€ l'una e vederla diventare obsoleta con il nuovo set, forse.
Non c'è il Tarmogoyf (halleluja, halleluja) e dovete guardarvi bene da Atog - Fling (che è una delle pseudo combo da due carte che preferisco) e potete giocare anche con la paghetta settimanale di un dodicenne.


Allora, che aspettate?
Date un occhio ai mazzi del meta attuale o montatene uno come preferite voi, e fate un salto nella community su Facebook.

Dalla prossima volta parlerò, dall'alto della mia esperienza di noob pluridecennale, di uno dei mazzi che preferisco in assoluto: BURN!